italiano

Nel corso dell’insegnamento verranno affrontati tutti i principali istituti processuali. Verranno altresì analizzate tanto le fonti, quanto i più significativi orientamenti della dottrina e della giurisprudenza. In particolare, l'insegnamento si focalizzerà sulle parti del processo, sugli strumenti processuali a loro disposizione e sui poteri del G.A. (cfr. programma d'insegnamento).

G. Clemente di San Luca, Lezioni di giustizia amministrativa, Editoriale scientifica, Napoli, 2017;
A. TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino, preferibilmente nell’ultima edizione in commercio; S. Tarullo, Giustizia amministrativa, Zanichelli, Bologna, 2017.

L’insegnamento si propone di fornire gli strumenti necessari per una adeguata conoscenza dell’assetto organizzativo e funzionale della giurisdizione amministrativa.
1) Conoscenze e comprensione.
Al termine del corso lo studente acquisirà una conoscenza adeguata del diritto processuale amministrativo. In particolare, acquisirà nozioni riguardanti le fasi del processo; i gradi di giudizio; le parti coinvolte; le azioni esperibili; i provvedimenti giurisdizionali.
2) Capacità di applicare conoscenze e comprensione.
Al termine del corso lo studente sarà in grado di affrontare una fattispecie concreta, formulare un'azione processuale, redigere un atto processuale.
3) Capacità di trarre conclusioni.
Lo studente sarà in grado di affrontare controversie di media complessità, fornendo le possibili soluzioni processuali.
4) Abilità comunicative.
Lo studente sarà in grado di presentare i temi trattati a lezione con argomentazioni adeguate e linguaggio tecnico-giuridico appropriato.
5) Capacità di apprendimento.
Lo studente acquisirà elementi teorici e pratici adeguati per continuare in maniera autonoma l’approfondimento delle competenze giuridiche.

Sotto il profilo formale, aver superato gli esami di diritto privato, di diritto costituzionale e di diritto amministrativo.
Sotto il profilo sostanziale, aver acquisito le fondamentali conoscenze nell’ambito del diritto privato e pubblico, in particolare amministrativo, sì da potersi orientare nello studio del Diritto processuale amministrativo, stante la strettissima connessione tra quest'ultimo e il diritto sostanziale.

Lezione frontale, in italiano, sui principali istituti del diritto processuale e dialogo in aula con gli studenti su casi di studio somministrati durante il corso. Sono previsti momenti di verifica della comprensione degli argomenti affrontati attraverso esercitazioni. Alle lezioni frontali saranno affiancati seminari di approfondimento su specifici aspetti della materia.

L’esame consiste in un colloquio orale finalizzato alla verifica del grado di conoscenza e comprensione dei principali istituti del diritto processuale amministrativo, così da appurare il raggiungimento degli obiettivi del Corso.
L'esame sarà composto da 3-5 domande rispettivamente riguardanti: 1) le parti del processo; 2) gli strumenti a loro disposizione; 3) i poteri del G.A.
Il superamento della prova richiederà la conoscenza nozionistica, ma anche la capacità critica, l’attitudine ad applicare le nozioni teoriche ai casi pratici, la proprietà del linguaggio tecnico-giuridico.
Durante l'esame sarà consentito al candidato di fare uso dei testi normativi (ad esempio, codice del processo amministrativo).

Durante il periodo di sospensione delle attività didattiche in presenza, le lezioni si terranno in via telematica (attraverso la piattaforma Microsoft Teams) ogni lunedì e martedì dalle 17.00 alle 19.00. Lo studente dovrà iscriversi all'apposito corso (denominato Diritto processuale amministrativo) utilizzando il codice
wtqjhb.

1) IL SISTEMA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA IN ITALIA: 1.1. La disciplina costituzionale – 1.2. Il riparto di giurisdizione: la giurisdizione generale di legittimità; la giurisdizione esclusiva; la giurisdizione di merito; 1.3. La giurisdizione ed i poteri del giudice ordinario; 1.4. La competenza del G.A.
2) LE PARTI DEL PROCESSO DI PRIMO GRADO DAVANTI AL G.A.: 2.1. Il ricorrente; 2.2. Presupposti e condizioni dell’azione del ricorrente; 2.3. Le parti resistenti: la P.A. ed i controinteressati; 2.4. I cointeressati.
3) GLI STRUMENTI PROCESSUALI: 3.1. Il ricorso; 3.2. La costituzione delle parti diverse dal ricorrente; 3.3. Il ricorso incidentale e la domanda riconvenzionale; 3.4. I motivi aggiunti; 3.5. L’intervento e l’integrazione del contraddittorio.
4) LE AZIONI PROPONIBILI DINANZI AL G.A.: 4.1. L’azione di annullamento; 4.2. L’azione di condanna; 4.3. L’azione avverso il silenzio; 4.4. L’azione di nullità. 4.5. L’azione avverso la S.C.I.A. 4.6. L’azione per l’accesso ai documenti amministrativi
5) LA TUTELA CAUTELARE: 5.1. Le tipologie ed i contenuti delle misure cautelari; 5.2. L’appello cautelare.
6) ISTRUTTORIA E DECISIONE DEL GIUDIZIO: 6.1. I principi; 6.2. Gli strumenti istruttori; 6.3. I provvedimenti del G.A.: pronunce di rito e sentenze di merito.
7) I MEZZI DI GRAVAME: 7.1. L’appello; 7.2. L’appello incidentale; 7.3. La revocazione; 7.4. L’opposizione di terzo; 7.5. Il ricorso in Cassazione per motivi inerenti alla giurisdizione.
8) IL GIUDICATO AMMINISTRATIVO E L’ESECUZIONE DELLA SENTENZA: 9.1. Il giudicato amministrativo; 9.2. L’esecuzione della sentenza; 9.3. Il giudizio di ottemperanza.

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During the course of the teaching all the main trial institutions are dealt with. Both the normative sources and the most significant tendencies of the doctrine and jurisprudence will also be analyzed.

G. Clemente di San Luca, Lezioni di giustizia amministrativa, Editoriale scientifica, Napoli, 2017;
A. TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, Giappichelli, Torino, preferibilmente nell’ultima edizione in commercio; S. Tarullo, Giustizia amministrativa, Zanichelli, Bologna, 2017.

The course aims to provide useful tools for the knowledge of the organizational and functional structure of the administrative jurisdiction.

Having passed private law, constitutional law and administrative law.

Discussing in class about law and jurisprudence.

Discussing during the lessons about subjcets already explained.